Batteriuria durante la gravidanza: pericolo, sintomi, trattamento

Durante la gravidanza, ogni donna deve prestare particolare attenzione alla propria salute. Sfortunatamente, l'attuazione di tutte le regole e raccomandazioni potrebbe non impedire in ogni caso lo sviluppo di vari disturbi e condizioni patologiche. Nella maggior parte dei casi, le future mamme devono affrontare un problema come la batteriuria.

Questa malattia, come molte altre, può causare lo sviluppo di pericolose complicazioni, che a loro volta causeranno molti problemi, sia alla madre che al nascituro. Al fine di prevenire conseguenze negative, diamo un'occhiata più da vicino al motivo e al modo in cui i batteri compaiono nelle urine, quanto sono pericolosi per il feto e come affrontarli correttamente.

Cos'è la batteriuria durante la gravidanza

Normalmente, l'urina di una persona sana dovrebbe essere completamente sterile, cioè non dovrebbe nemmeno contenere batteri benefici. Ma a causa del fatto che al momento della gravidanza il corpo di una donna subisce numerosi cambiamenti e, prima di tutto, c'è una crescita attiva dell'utero, tutti gli organi interni iniziano a schiacciarsi l'un l'altro, interrompendo così il loro normale funzionamento.

Molto spesso, le donne devono provare disagio all'addome (l'intestino viene spostato, lo stomaco e la cistifellea iniziano a far male). Inoltre, il più spiacevole è lo sviluppo di malattie delle vie urinarie. Prima di tutto, includono la batteriuria.

Per le donne incinte, questa malattia è un grande pericolo, quindi è così importante diagnosticare la malattia in modo tempestivo e iniziare il suo trattamento immediato.

Il pericolo dello sviluppo di batteri nelle urine per la futura mamma risiede nel fatto che i patogeni possono spostarsi abbastanza facilmente dall'utero alla vescica (dopotutto, si trovano molto vicini l'uno all'altro). Se si verifica un'infezione degli organi riproduttivi, aumenta anche la probabilità di concomitanti malattie del tratto urinario, che in questa situazione possono aggravare il benessere della donna.

Batteri nelle urine: da dove vengono

Ad oggi, il rilevamento nelle urine delle donne in gravidanza è associato al decorso delle seguenti malattie:

  • Cistite. La mucosa della vescica diventa molto infiammata a causa di una diminuzione dell'immunità o di una frequente ipotermia. Allo stesso tempo, la futura mamma sente costantemente il desiderio di andare in bagno. Nei casi avanzati, c'è un forte aumento della temperatura corporea, dolore nell'addome inferiore e comparsa di perdite di sangue nelle urine.
  • Pielonefrite. In questa situazione, il processo infiammatorio è localizzato nella pelvi renale. Provocare lo sviluppo di pielonefrite può essere intestinale o Pseudomonas aeruginosa, così come funghi patogeni. Allo stesso tempo, le donne hanno un aumento della temperatura corporea, forti brividi e dolore nella regione lombare.
  • Uretrite. L'uretrite si sviluppa a seguito della penetrazione di vari batteri e microrganismi direttamente nell'uretra stessa, a causa della quale inizia un forte processo infiammatorio lungo tutte le sue pareti. La malattia è piuttosto pericolosa, quindi necessita di una terapia farmacologica urgente.

I batteri nelle urine possono anche apparire a causa di:

  • un forte aumento delle dimensioni dell'utero (comprime i reni e non gli consente di svolgere correttamente le sue funzioni)
  • malattie dei denti e delle gengive
  • inosservanza dell'igiene intima
  • un gran numero di partner sessuali
  • stretta vicinanza dell'uretere e del retto

Pertanto, è così importante monitorare il proprio benessere al momento del parto.

Sintomi manifestanti e norme degli indicatori di urina

I risultati di un test delle urine di una donna incinta da una persona sana, infatti, non differiscono in alcun modo l'uno dall'altro. Ciò significa che in entrambi i casi i batteri non dovrebbero essere presenti nelle urine.

Il valore dell'indicatore, che non supererà il numero 10 alla sesta potenza per 1 millilitro, può essere attribuito al limite accettabile, ma non è consigliabile ignorare tale risultato.

Se possibile, sarà necessario sottoporsi a esami medici (diagnostica ecografica) per confermare l'assenza di un processo infiammatorio nei reni.

I sintomi della batteriuria si manifestano come segue:

  • dolore e bruciore compaiono al momento dello svuotamento della vescica
  • forte nausea e vomito
  • aumento della temperatura corporea
  • l'urina diventa torbida
  • forte odore di urina
  • minzione involontaria
  • dolore alla schiena, al basso addome e alla vescica
  • rapida stanchezza e debolezza
  • inizia a secernere pus dalle vie urinarie

Devi sapere che la batteriuria può manifestarsi senza, il che la rende ancora più pericolosa per la salute delle donne.

Batteriuria: qual è il pericolo

La batteriuria durante la gravidanza, l'effetto sul feto con diagnosi tempestiva e trattamento adeguato non rappresenta un serio pericolo per la salute del nascituro. Ma se ignori i segni manifesti della malattia, le conseguenze possono essere negative e in quel momento conseguenze irreversibili:

  • Quando i batteri compaiono nelle urine, l'uretere inizia ad espandersi notevolmente (il più delle volte questo processo si verifica negli ultimi mesi di gravidanza). Per questo motivo il bambino nasce con un peso corporeo molto basso.
  • La diagnosi di batteriuria nelle urine può provocare un aborto spontaneo o causare prematuro.
  • La batteriuria può anche causare l'infezione del nascituro stesso, con conseguente manifestazione di ittero dopo il parto e decorso di malattie, il cui trattamento viene effettuato solo con l'uso di antibiotici.

Per evitare ciò, è importante che una donna consulti regolarmente il proprio medico e prenda tempestivamente tutti gli esami del sangue e delle urine di laboratorio necessari.

Diagnosi della malattia

Poiché la batteriuria non si manifesta solo con determinati sintomi, per identificarla sarà necessario sottoporsi a speciali studi medici, laboratori e consultazioni di ulteriori specialisti.

I metodi diagnostici più informativi includono quanto segue:

  • esame del sangue (generale)
  • esame del sangue (biochimico)
  • analisi generale delle urine
  • test delle urine per la sterilità (coltura)
  • esame ecografico degli organi interni
  • diagnosi ecografica fetale

Se necessario, una donna può essere inviata per un'ulteriore consultazione con un nefrologo.

Ma sulla base dei risultati degli esami, lo specialista mette quello esatto e descrive l'ulteriore trattamento. Nella maggior parte dei casi, si basa sull'uso di farmaci antibatterici.

Risoluzione intelligente dei problemi

Batteriuria durante la gravidanza, il trattamento è prescritto in base alla gravità e al benessere della futura mamma. Se lo stato di salute lo consente, il trattamento può essere effettuato a casa, mentre è obbligatorio consultare regolarmente il medico.

A casa viene eseguita solo la terapia di mantenimento senza l'uso di antibiotici. In questo caso, un'attenzione particolare dovrebbe essere prestata alla nutrizione, dovrebbe consistere in quei prodotti che aiuteranno ad aumentare l'acidità delle urine e ne stimoleranno l'escrezione dal corpo.

Per questo hai bisogno di:

  • bere molta acqua calda (aiuta ad aumentare la densità delle urine)
  • al posto del tè nero bevete succo di mirtillo rosso, un infuso a base di rosa canina o mirtilli rossi
  • Anche il tè al limone avrà un effetto positivo
  • se possibile, è necessario bere decotti a base di germogli di betulla, ginepro, prezzemolo e uva ursina
  • la foglia di mirtillo rosso ha un effetto diuretico, che inoltre non sarà superfluo

Le ricette della medicina tradizionale sono utilizzate come trattamento ausiliario, non possono eliminare completamente la malattia!

Azioni preventive

Per prevenire lo sviluppo di batteriuria durante la gravidanza, è necessario seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Una donna dovrebbe visitare tempestivamente il suo ginecologo e sottoporsi a tutti gli esami del sangue e delle urine necessari (l'analisi delle urine per la sterilità è obbligatoria).
  • Se necessario, viene prescritto un esame ecografico non programmato (aiuta a diagnosticare l'eventuale infiammazione dei reni).
  • Monitorare attentamente l'igiene intima.
  • Evitare l'ipotermia.
  • Rispettare il regime di consumo (almeno 1,5 litri al giorno).
  • Sano ed equilibrato.

Anche quando il numero di batteri nelle urine rientra nell'intervallo normale, non dovresti sperare che la malattia scompaia da sola. È molto importante che le donne in gravidanza prestino attenzione alla manifestazione di sintomi non specifici in tempo e cerchino urgentemente assistenza medica di emergenza. Solo così sarà possibile tenere al sicuro la salute del bebè!

Maggiori informazioni sulla batteriuria - nel video: